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CAMMINO SPIRITUALE: TRA LA FORZA DI GRAVITÀ E LA PORTANZA
- Francesca Di Sarno
Il Cammino di Crescita Spirituale è la strada verso l'Ascensione.
Per poter "ascendere" dovremo essere disposti prima a "scendere", ovvero a misurarci con i nostri demoni interiori, andando ad esplorare gli abissi sconosciuti che si trovano negli Inferi della nostra Anima, per poter poi godere del Paradiso, ovvero di uno stato profondo di stabilità e pace.
Intraprendere questo viaggio interiore significa portare la Luce dove regna l'oscurità, ovvero rendere conscio l'inconscio, per acquisire una maggiore integrazione del Sé.
Questo è un processo alchemico che ci porta a trasformare il piombo, ovvero le nostre emozioni più dense, quelle spiacevoli e pesanti, manifestazione dei nostri pensieri tossici, in oro, un metallo prezioso e lucente.
Si tratta dunque di un processo continuo di raffinazione interiore, di una trasformazione della qualità della nostra energia, attraverso il lavoro fatto sulla materia e nella materia, ovvero nella dimensione della Matrix, per uscire da essa e acquisire un nuovo livello di coscienza, una nuova prospettiva attraverso cui guardare il mondo.
Con l'espressione "lavoro sulla materia" mi riferisco al lavorare sulle proprie emozioni, che insieme ai desideri fanno parte del "corpo astrale", e sui propri pensieri che appartengono al "corpo mentale", senza escludere il lavoro sul "corpo eterico", legato alla nostra energia vitale, e al lavoro sul nostro "corpo fisico".
Corpo fisico, eterico, astrale, mentale e spirituale sono i corpi che, disposti a mo' di "matrioska", compongono l'aura, ovvero il campo energetico di un essere umano.
Il colore, la densità dell'aura e dunque il tipo di energia di una persona dipendono dalla qualità dei suoi pensieri e dal tipo di emozioni che coltiva dentro di sé.
Meno densi e pesanti saranno i suoi pensieri ed emozioni e più brillante e potente sarà la sua energia.
Nell'Universo tutto è energia e materia, o meglio è "materia in vibrazione", come ci aveva anticipato Einstein con la "Teoria della Relatività" (E=mc2) e come sta venendo affrontato sempre più attualmente dalla Fisica Quantistica.
Energia e materia sono dunque due facce della stessa medaglia, sono una sorta di vasi comunicanti.
"Come in alto, così in basso" diceva Ermete Trismegisto nelle Tavole Smeraldine.
La vibrazione presente nella materia deriva dalla vibrazione prodotta dalle energie più sottili, ovvero dai pensieri e dalle emozioni.
Sarà importante dunque lavorare alla qualità dei propri pensieri e delle proprie emozioni, per innalzare la propria frequenza energetica.
Nel momento in cui la materia diviene più densa, aumenta la forza di resistenza che si oppone alla forza delle vibrazioni prodotte da una materia più sottile.
Il lavoro alchemico, che ci porta ad eliminare le nostre parti grezze, per lasciar fuoriuscire la luce dal diamante che abbiamo nel cuore, richiede uno sforzo di attenzione, osservazione e dedizione costanti, che ci conducono ad un innalzamento della nostra consapevolezza e all'espansione della Coscienza di Sé.
Lavorando alla trasmutazione della nostra energia avviene il passaggio interiore da uno stato denso, solido, in cui vi è un basso livello vibrazionale, ad uno stato meno denso, in cui le particelle, essendo più libere di muoversi, hanno una frequenza maggiore.
La densità della materia è inversamente proporzionale alla frequenza delle vibrazioni.
Maggiore è la densità della materia e minore sarà la vibrazione emessa.
Pensiamo agli atomi dell'acqua quando è allo stato gassoso di vapore acqueo, in cui la frequenza degli atomi è maggiore. Invece quando l'acqua si trova nello stato solido del ghiaccio, gli atomi, circoscritti in un dato spazio fisico, non saranno più liberi di muoversi e dunque il livello di frequenza sarà più basso.
La vita è fatta di momenti in salita e di momenti in discesa, in cui vi sono dei veri e propri "intervalli" che ci porterebbero a deviare dalla "retta via", ovvero dalla meta che ci siamo prefissati, se noi non facessimo determinate azioni e scelte consapevoli di fronte a certi bivii esistenziali.
Come sostiene il mistico armeno Gurdjeff, attraverso la formulazione della "Legge del 7 o delle Ottave", in questi momenti di intervallo andrebbe applicato uno "shock addizionale", ovvero un atto consapevole per evitare che il veicolo prenda un'altra strada, allontanandosi dal proposito iniziale per cui si era messo in moto.
È importante dunque conoscere e saper riconoscere queste fasi per portare a compimento ciò che ci prefiggiamo.
Nel Cammino Spirituale può succedere di perdersi, quando non si arriva a comprendere, ovvero a "prendere con sé" il senso profondo di ciò che avviene.
Inoltre, come ci insegna la Fisica, sulla Terra siamo sottoposti alla "Forza di Gravità", detta anche "Forza Peso", ovvero quella forza che ci attira verso il nucleo terrestre, portandoci verso il basso.
Per contrastare la Forza di Gravità è importante aumentare la "Portanza", ovvero quella forza che ci spinge verso l'alto.
Pensiamo, ad esempio, all'aereo.
Sull'aereo sono state installate delle ali per contrastare la Forza di Gravità e aumentare la Portanza e fare in modo che l'aereo si alzi da terra e spicchi il volo fino al cielo.
Allora ti invito a riflettere a quale azione hai intenzione di intraprendere tu, quale sforzo consapevole sei disposto a compiere per "mettere le ali", spostandoti da un livello di coscienza all'altro, per innalzare le tue frequenze, contrastando tutto ciò che ti porterebbe ad abbassare le tue vibrazioni, riportandoti giù, ad un livello inferiore.
Questo per mantenere la rotta verso la tua Crescita Spirituale costante e la tua Felicità, nonostante i momenti di difficoltà che incontrerai sul tuo cammino, ricordandoti sempre che siamo venuti al mondo per essere Felici.
Francesca Di Sarno