Contattami per la tua chiamata gratuita di 30 minuti!
2024: ANNO DI MORTI E RINASCITE
- Francesca Di Sarno
Questo 2024 è stato per me un anno di trasmutazione in cui ho vissuto un intervallo costante di "morti e rinascite" frequenti, da più punti di vista, su più fronti.
Il Cammino delle Fiamme Gemelle sin dal 2013 mi ha iniziato ad incarnare negli anni l'Energia dell'Araba Fenice, che vive costantemente un processo di "morte e rinascita" dell'Ego.
Dunque, sin da allora, ho imparato a morire a me stessa, lasciando andare parti di me non più utili e funzionali al mio sviluppo personale e alla mia evoluzione spirituale, per far rinascere una nuova me ancora più luminosa.
Ho guardato in faccia le mie ombre, che si sono manifestate di fronte a degli eventi, ho visto delle parti di me fragili che sono riemerse, dopo tantissimo tempo, in cui pensavo di aver risolto alcuni aspetti.
Ho colto così la chiamata della Vita che mi ha invitato a scendere ad un livello maggiore di profondità con una torcia luminosa, per andare ad illuminare le zone oscure presenti nei miei abissi.
Ho accolto le mie ombre con amore e compassione come farebbe una madre amorevole nei confronti del proprio Bambino, come insegno sempre ai miei assistiti.
Ho accettato così nuovamente le fragilità emerse, il fatto di poter essere vulnerabile di fronte a degli eventi tristi o pesanti che mi hanno schiacciato, consapevole che goccia dopo goccia l'acqua spacca la pietra più forte e solida.
Mi sono permessa di farmi sostenere, quando ne ho sentito il bisogno, senza dover indossare i panni di "Wonder Woman", quando si sente il bisogno di lasciarsi andare e fare emergere le proprie vulnerabilità, per farsi sorreggere, comprendere, coccolare e guidare dagli altri.
Uno dei miei Spiriti Guida mi ha detto:
"Lo so fa male, ma di lì ci devi passare, poi comprenderai perché. Servirà per il tuo lavoro."
Così mi sono "affidata",
restando nel flusso senza opporre resistenza, percependo che tutto ciò avrebbe avuto un senso che mi si sarebbe palesato più avanti.
D'altronde questo senso di "camminare alla cieca" spinta dalla voce del cuore, come l'Arcano "Il Matto" dei Tarocchi, è ciò che avevo già provato nel Cammino Spirituale di Fiamma, comprendendo dopo tempo il significato di tutto ciò.
Voltandomi indietro sento il bisogno di ringraziare...
Ringrazio la mia forza e la mia fragilità.
Ringrazio le persone con cui sono nate dinamiche sgradevoli, pesanti o faticose da gestire emotivamente, che mi hanno stimolato a guardarmi dentro ancora più in profondità, per sanare eventuali parti di me ancora ferite, rinascendo ancora più forte, consapevole e con una maggiore chiarezza e comprensione dei miei bisogni e di cosa mi rende felice.
Ringrazio le persone che si sono allontanate nella mia vita, per un motivo o per un altro, la maggior parte delle volte a me ignoto, che mi hanno fatto comprendere il cambiamento interiore che era avvenuto in me, facendomi toccare con mano il risultato del lavoro di Crescita Personale fatto nel tempo.
Ringrazio i momenti in cui mi sono sentita mancare di chiarezza interiore, perché ho sentito la spinta ad affidarmi e farmi guidare sempre più dall'Alto, lasciando andare il bisogno di controllo dell'Ego.
Ringrazio la mia capacità di affidamento, che ha rafforzato ancora di più la mia Fede.
Ringrazio la morte di mia Nonna, a cui ero molto legata, che mi ha permesso di vivere un'esperienza mistica bellissima, facendomi comprendere come io abbia ormai da anni trasmutato in me il senso della morte del corpo fisico.
Ringrazio la mia voglia di vivere una vita all'insegna della Luce e ringrazio il mio desiderio di risplendere che mi portano costantemente a lavorare su di me, per illuminare sempre più facce del diamante che ho dentro, per essere la migliore versione di me, sempre più allineata alla mia Anima.
Ringrazio la mia determinazione e il mio focus nel lavoro, nonostante le difficoltà, in cui ho imparato a camminare più lentamente, allentando un po' la corda, senza mai mollarla, perché vedevo e sentivo forte in me, sempre e comunque, la meta da raggiungere, nonostante la nebbia rallentasse il mio passo.
Ringrazio la mia capacità di trasmutare ciò che mi ha ferito in un dono, sviluppando ancora di più la mia capacità di apprendimento dalle esperienze fatte e la conseguente capacità di trasformazione interiore.
Ringrazio la mia famiglia, i miei amici, coloro che mi sono stati a fianco e mi hanno sostenuto nelle difficoltà, con la loro presenza, il loro ascolto, la loro comprensione, la loro accoglienza, nutrendomi con la loro vicinanza emotiva.
Ringrazio tutto ciò che ho vissuto, perché mi ha reso ancora più empatica, più accogliente e comprensiva, più amorevole e compassionevole verso le fragilità delle persone che sostengo e accompagno nei Percorsi di Guida al Cambiamento che conduco a livello individuale, volti allo Sviluppo Personale e all' Evoluzione Spirituale.
Durante il 2024 ho accresciuto così la mia umanità, attraverso l'emersione e accoglienza della mia vulnerabilità, sviluppando ulteriormente la mia divinità interiore.
Così ora mi guardo indietro e vedo alle mie spalle un paesaggio, verso cui nutro gratitudine, fatto di colline e montagne, salite e discese più o meno ripide, ruscelli scroscianti e fiumi che scorrono potententemente, laghi rilassanti e rigeneranti, una palude stagnante, a cui è seguito un mare cristallino.
Tutto ciò camminando con la ferma consapevolezza che nel Cielo il Sole brilla sempre e comunque, anche quando ci sono le nuvole, cosciente che dopo la pioggia giunge sempre l'Arcobaleno, ponte tra Cielo e Terra, simbolo di alleanza tra il divino e l'umano.
Con Amore
FRANCESCA DI SARNO