L' ANDIRIVIENI nelle RELAZIONI: DA UNA SAUNA BOLLENTE AD UNA DOCCIA GELATA

Alcuni uomini entrano ed escono dalla vita di una donna, come se entrassero ed uscissero dal suo corpo quando fanno sesso.

Un qualcosa d’impellente, attrae un uomo fortemente a lei, un desiderio di conquista, un bisogno di nutrimento fisico o emotivo o affettivo, un impulso immediato,poi una volta soddisfatto quello, viene meno la sua spinta interiore, si spegne la forte motivazione e sparisce dietro le quinte, rientrando nella sua routine, per poi tornare e fare capolino non appena questo bisogno riemerge in lui.

Si attua così una coazione a ripetere, che genera delle dinamiche disfunzionali tra l’uomo che seduce la donna e la donna vittima della sua seduzione,che danno vita ad una relazione circolare, in quanto si crea un vero e proprio circolo vizioso.

Questo continuo andirivieni, nella vita di una donna da parte dell’uomo che si ama, equivale in chi lo subisce ad un continuo passaggio dal caldo al freddo, come se si uscisse da una sauna bollente per fare una doccia gelata.

Passare dal caldo al freddo a livello fisico attiverà pure la circolazione, ma a livello emotivo questa dinamica tossica, innescata da altri, tendenzialmente dall’uomo, crea nella donna che la subisce, una forte instabilità emotiva, che la porta a vivere un terremoto interiore ogni volta.

In questi casi, la donna entra in un vortice emotivo deleterio, che le procura continue sensazioni di abbandono e rifiuto, unite a sbalzi di umore, sfiducia, ansia, ponendosi mille interrogativi per comprendere l’atteggiamento dell’uomo e divenendo preda di un pensiero ossessivo legato a lui.

Arriva fino a farsi schiacciare emotivamente dall’uomo in cui confidava e ad annullarsi per soddisfare le aspettative di lui, accontentandosi delle briciole, in termini affettivi, emotivi, sessuali.

A lungo andare, goccia su goccia, questa tossicità porta la donna a ridurre il proprio valore e la propria considerazione, uccidendo la propria dignità personale.

In queste situazioni, l’uomo, cosciente o meno, ha attuato una manipolazione emotiva sulla donna, che, durante questo scambio, nell’arco del tempo, passa dal sentirsi inizialmente corteggiata, desiderata, considerata, ammirata e importante, al sentirsi sempre più usata, umiliata, abbandonata, svuotata, annientata, quando scoppia la bolla di sapone legata all’illusione ed emergono le reali intenzioni dell’uomo.

Agli occhi della donna, irretita in questa dinamica, l’uomo passerà dall’essere considerato il “Principe Azzurro” al divenire il peggiore dei “diavoli”.

Analogamente questo vale anche per l’uomo, se è lui a subire questa dinamica, che si troverà a passare dal trovarsi di fronte ad una splendida “Regina” al divenire vittima dell’incantesimo della più malefica “Strega” del reame.

La bolla dell’illusione è scoppiata ed è venuta meno l’idealizzazione dell’altro, su cui venivano proiettati bisogni emotivi e desideri.

Chi è vittima di questi irretimenti profondi, tendenzialmente la donna, arriva a sentirsi inerme, impotente, sentendosi bloccata in una relazione deleteria che non sembra andare né avanti, né indietro.

Quando si arriva a provare tutto ciò, ci si sente persi e non si sa come uscire da questa sofferenza.

Si dimentica o si ignora che, in realtà, la chiave della propria gabbia interiore è dentro di sé.

Infatti, ognuno ha il diritto e il potere di scegliere per il proprio bene, ma chi si trova in questo stato, si sente dilaniato emotivamente, appesantito mentalmente, svuotato energeticamente e depotenziato e non sa come accedere o ri-accedere al proprio potere personale, per liberarsi da tutto ciò.

Sarà dunque importante innalzare il proprio potere personale per determinare il nuovo, alla luce di un Percorso di Crescita Interiore che porti l'individuo a smettere di far dipendere, in modo esclusivo e insano, il proprio riconoscimento dall'apprezzamento o ammirazione altrui.

Anche perché laddove questi venissero a mancare, la persona si sentirebbe senza ossigeno, accusando una sensazione di soffocamento, che la porterebbe a sentirsi mancare la terra sotto i piedi e a riavvicinarsi, in modo coatto, alla sua fonte di nutrimento, per risentirsi nutrita e appagata momentaneamente.

Sarà dunque importante iniziare un processo di catarsi per liberarsi dei ganci interiori, presenti in chi si sente vittima di queste dinamiche, andando ad individuare a livello profondo le condizioni che generano questo modo disfunzionale di relazionarsi, per rimuoverle, trasformarle, in modo da dare la possibilità alla donna, o all’uomo, di aprirsi ad un modo nuovo e più armonico di relazionarsi, che sia più gratificante da tutti i punti di vista.

Fare questo viaggio interiore comporta lo stimolare la persona a sviluppare l’Amore nei confronti di sé stessa,creando una relazione autentica con sé, ovvero con la persona che si era dimenticata di considerare, per dare energia unicamente all’altro.

Questo lavoro profondo porta ad accrescere il riconoscimento del proprio valore, o a riconoscerlo per la prima volta, andando ad aumentare la propria autostima.

Se hai vissuto ciò che ho descritto, se ti riconosci nelle mie parole e ti senti pronta/o ad iniziare un lavoro di esplorazione del tuo mondo interiore, per comprendere quali sono le condizioni presenti dentro di te che ti hanno portato ad invischiarti in questo tipo di relazione disfunzionale, così da poterle estirpare come erbacce e preparare il terreno dell'Anima a seminare ed accogliere delle nuove piantine più floride, CONTATTAMI per una CALL GRATUITA di 30 minuti, in cui mi racconterai la criticità che stai vivendo e vedrò come poterti aiutare attraverso un PERCORSO INDIVIDUALE di COUNSELING EVOLUTIVO QUANTISTICO.